Una vita con la Cgil… ciao Ida!
Il ricordo di Eliana Como: “Continueremo a portarti nelle nostre lotte, te lo prometto a nome di tutt3 i compagn3 di ‘Le Radici del Sindacato’, in particolare dello SPI e di Genova”
Anche quando la vita fa il suo corso, certe notizie non vorresti mai sentirle e ti arrivano dritte dentro, lacerando il cuore. È così che oggi abbiamo appreso la notizia della scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, a 83 anni, della nostra compagna Ida Vigliarolo.
Ida è venuta a mancare improvvisamente, nel letto di casa sua, vogliamo pensare nel modo più sereno possibile.
Ida era una veterana della Cgil, da sempre nella sinistra sindacale. Vantava con orgoglio almeno 65 anni di tessera Cgil!
Da impiegata dell’Italsider di Genova era parte della storia della Fiom. Poi lo divenne dello Spi. E negli ultimi anni, era diventata un pilastro per tutte noi del gruppo femminista di #RibelleCiao, in uno scambio intergenerazionale prezioso tra donne del sindacato.
Da tempo i normali acciacchi dell’età le impedivano di essere una militante attiva come era sempre stata nella sua vita. Ma continuava, anche da casa, a seguirci, a animare le nostre discussioni e a tenere il punto. Soprattutto su quello che era, politicamente, il suo cruccio principale: abbassare l’età pensionabile, soprattutto delle donne e ripristinare il sistema retributivo per combattere le pensioni da fame.
A ogni grande manifestazione a Roma, ci scriveva chiedendoci di portarla idealmente con noi. Così che lei c’era sempre. Ed è scomparsa così, facendo sindacato politica e militanza fino all’ultimo, anche attraverso le nostre gambe, ma sempre con la sua testa.
L’ultima volta che la vidi di persona fu quando, in un’altra occasione purtroppo triste, andai a Genova e passai a trovarla a casa. Era la primavera del 2021. C’era ancora il covid, le norme erano rigorose e non era molto saggio andare a trovarla a casa. Pensavo che l’avrei salutata più o meno dalla finestra. Ma dopo tanti mesi di isolamento lei era gioiosa come una bambina di quella visita a sorpresa. Così, con le accortezze del caso, mi convinse a restare e improvvisò il più bello dei pranzi.
Una volta scrissi che non ho una mamma da veder invecchiare perché la mia è morta troppo giovane, ma che ho tante compagne dello SPI che mi coccolano e mi guardano crescere (sindacalmente) come in fondo farebbe lei. Ecco, Ida era una di loro.
Nessuno di noi ti dimenticherà, Ida e continueremo a portarti nelle nostre lotte. Te lo prometto a nome di tutt3 i compagn3 di ‘Le Radici del Sindacato’, in particolare dello SPI e di Genova. E a nome delle #RIBelleCiao, per le quali continuerai a essere, anche nei momenti più ostili, quando tutto ci viene contro, un esempio di ostinazione, resistenza e orgoglio di appartenere alla nostra Cgil e alla sua anima più combattiva e ribelle.
Per quanto riguarda me, ti porterò sempre nel cuore.
Ciao bella ciao!
Eliana Como
Portavoce nazionale Area ‘Le Radici del Sindacato’ CGIL
Pubblicato il 16 Dicembre 2023